LA DIVERSITA' DELLE SANZIONI APPLICATE PER INFRAZIONI ANALOGHE PUO' COSTITUIRE UN ELEMENTO DI GIUDIZIO - Ai fini della valutazione della proporzionalità

Ai fini della sussistenza della giusta causa o del giustificato motivo di licenziamento, qualora risulti accertato che l'inadempimento del lavoratore licenziato sia stato tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario, è di regola irrilevante che un'analoga inadempienza, commessa da altro dipendente, sia stata diversamente valutata dal datore di lavoro. Nondimeno, l'identità delle situazioni riscontrate può essere valorizzata dal giudice per verificare la proporzionalità della sanzione adottata, privando, così, il provvedimento espulsivo della sua base giustificativa (Cass. n. 10550 del 2013).

(Cassazione Sezione Lavoro n. 21633 del 20 settembre 2013, Pres. Lamorgese, Rel. Tricomi).